fbpx

Guida pratica ai processi di fabbricazione di parti in plastica

Quando occorre produrre un pezzo in materiale plastico è fondamentale scegliere non solo la materia ma anche conoscerne caratteristiche e processi di produzione. Ecco cosa devi sapere per scegliere il metodo vincente per il tuo progetto.

L’opzione giusta è quella che risponde alla tua idea

Quando hai a che fare con un progetto che dovrà essere realizzato in plastica, è fondamentale sapere quale materiale scegliere e quale processo sarà utilizzato per la produzione, in modo che il pezzo prodotto sia esattamente quello che avevi pensato.
La progettazione è essenziale così come lo è il prototipo ma per ottenere un prodotto su misura, cucito addosso al tuo progetto devi conoscere i processi produttivi che vengono utilizzati per rendere più performante il risultato finale.

4 fattori per scegliere una specifica lavorazione della plastica

Dopo la definizione del progetto di design vengono analizzati quattro fattori determinanti per scegliere la tecnica produttiva più adatta alla fattibilità dell’oggetto che intendi realizzare.
Quali sono questi fattori?

  • la tipologia della forma;
  • quantità e costo di produzione;
  • tempistiche produttive;
  • materiale da scegliere: termoplastico, termoindurente o elastomeri.

Stabiliti questi quattro fattori si procede alla scelta del processo produttivo per realizzare un prodotto di qualità che si adatta ai tuoi KPI.

I più importanti processi di fabbricazione

I primi materiali plastici risalgono al XIX secolo, si tratta della Parkesina una resina che sembrava avorio; la Celluloide e agli inizi del ‘900 la Bachelite, la prima resina termoindurente.

Da allora ad oggi il panorama si è evoluto a tal punto, che si sono resi necessari nuovi processi produttivi, per garantire una sempre maggiore qualità e definizione dei prodotti finiti.
Ecco le principali tecniche di lavorazione dei materiali plastici:

  1. stampa ad iniezione: uno dei più diffusi processi di produzione in serie, anche di parti che richiedono dettagli molto definiti. Si procede con la messa a punto dello stampo che, se richiede l’inserimento di inserti, vengono aggiunti da un robot o attraverso un’azione manuale. La plastica viene inserita in granuli durante il processo di fusione e poi iniettata ad alta velocità nello stampo. Dopo il raffreddamento si procede all’estrazione del pezzo dallo stampo;
  2. Estrusione: utilizzato in particolare per la realizzazione di tubi, mantenendo sempre diametro e lunghezza predefiniti. Si procede con l’inserimento del materiale plastico riscaldato inserito con una vite all’interno dell’estrusore, permettendo la lavorazione sia di materie termoplastiche che termoindurenti. Esiste anche la tecnica dell’estrusione in bolla, utilizzata per la creazione di pellicole in polietilene, in particolare per la realizzazione del termoretraibile utilizzato negli imballaggi;
  3. Stampa per compressione: avviene grazie al processo di reticolazione;
    sottoponendo il polimero, sotto forma di pellet o polvere, ad alta pressione. Esiste anche lo stampaggio per trasferimento che evita il processo di reticolazione, inserendo la plastica in uno stampo separato dove viene lavorata;
  4. Termoformatura: una delle tecniche più usate, spesso utilizzato per la realizzazione del polipropilene e del polistirolo. La lavorazione avviene per mezzo dell’estrusione di lastre fatte passare in uno stampo che per mezzo dell’aria compressa attribuisce la forma al pezzo prodotto;
  5. Soffiaggio: processo molto simile a quello che viene usato per il vetro. Partendo da una sezione cilindrica di materiale plastico, è possibile realizzare prodotti con corpi cavi (le bottiglie). Il meccanismo di lavorazione consiste nel soffiare aria ad alta pressione nel cilindro di resina, favorendo così l’adesione del materiale allo stampo;
  6. Pultrusione: una delle tecniche di lavorazione più interessanti e innovative per la creazione di rinforzati in fibra di carbonio o di vetro. Il meccanismo per ottenere materiali rinforzati in questo caso avviene con un’azione di pull (ovvero di tiro) delle fibre che così passano, dopo essere state bagnate dalla plastica, all’interno dello stampo. Il termine deriva dall’inglese pultrusion. Si tratta di una tecnologia molto avanzata che permette una produzione continua, limitando al minimo l’azione umana, se non per le fasi di controllo dell’alimentazione dei materiali di rinforzo utilizzati;
  7. Stampa 3D: il futuro della lavorazione della plastica arriva dalle stampanti in 3D, capaci di creare direttamente da un disegno, il prototipo del tuo progetto. Uno degli aspetti fondamentali delle lavorazioni di materiali in plastica è proprio la realizzazione di un prototipo fedele all’idea che si ha del prodotto da realizzare. Grazie ad un modello perfetto anche nei minimi dettagli è possibile ottenere una produzione in serie veramente su misura.

Il nostro lab di progettazione ti affiancherà nella scelta del materiale e della tecnica di fabbricazione più adatta al tuo progetto. Condividi con noi la tua idea e noi sapremo realizzarla in funzione delle tue esigenze e del tuo obiettivo di performance.

Ogni parte di una macchina di confezionamento viene progettata per affrontare sollecitazioni meccaniche, pressioni elevate e sforzi termici: queste macchine automatiche sono il motore che alimenta numerosi settori industriali, dove la resistenza dei componenti garantisce alta efficienza e affidabilità. 

Nel cuore di questo processo c'è l'uso di tecnopolimeri avanzati come PEEK, PTFE e POM, che resistono a temperature alte e a cicli di usura intensivi, rendendo le macchine capaci di funzionare in modo continuo senza compromessi. A differenza dei metalli, questi materiali offrono vantaggi concreti: sono più leggeri, maggiormente resistenti alla corrosione e migliorano la durata complessiva dei componenti.

Boccole, guarnizioni o ingranaggi sono tutti componenti lavorati che devono rigorosamente rispettare le tolleranze strette, richieste per il funzionamento impeccabile della macchina. 

La fresatura e la tornitura CNC sono tecniche che Setecs utilizza per ottenere componenti di altissima precisione, ideali per svariate applicazioni industriali.

 

QUALE STRATEGIA ADOTTARE IN QUESTA INDUSTRIA?

C’è una tendenza in forte crescita nel settore delle macchine di confezionamento automatiche: si tratta della sostituzione di componenti metallici tradizionali con materiali plastici avanzati, che offrono performance superiori e una maggiore leggerezza. Questa è detta “metal replacement” e i tecnopolimeri come il PEEK e il PTFE si stanno affermando come valida alternativa ai metalli.

Ad esempio, l'uso del PEEK al posto di componenti metallici negli ingranaggi ha permesso a queste macchine di ridurre i tempi di fermo macchina e i costi di manutenzione. La maggiore durata e la bassa usura dei materiali riducono anche la necessità di sostituzioni frequenti, aumentando così l'efficienza e la produttività complessiva.

Inoltre, l'utilizzo di tecnopolimeri avanzati porta con sé altri numerosi vantaggi, poiché riduce l'uso di metalli pesanti nel lungo termine.

 

Le specifiche nei processi di tornitura e fresatura.

Tornitura e fresatura di tecnopolimeri avanzati richiedono competenze elevate e tecnologie all’avanguardia. La lavorazione di materiali come il Teflon o il PEEK comporta sfide tecniche legate alla resistenza alla temperatura e alle tolleranze di precisione.

  1. PEEK (Polietereterchetone): Materiale altamente resistente, il PEEK viene tornito e fresato per ottenere componenti che sopportano alte temperature, senza compromettere la precisione.

     

  2. PTFE (Teflon): Conosciuto per la sua bassa frizione, il PTFE è ideale per applicazioni dove sono richieste guarnizioni, boccole, e parti di movimento che devono resistere a condizioni di lavoro estreme.

     

  3. POM (Poliossimetilene): Materiale perfetto per la realizzazione di ingranaggi e guarnizioni grazie alla sua alta rigidità e resistenza all’usura. Viene fresato per ottenere componenti di precisione che garantiscono affidabilità nel tempo.

     

Setecs affronta questi processi utilizzando tecnologie avanzate che permettono una lavorazione precisa e senza errori di questi materiali, ottenendo componenti ad alte performance per i settori più esigenti, come automotive, farmaceutico e industria meccanica.

Quali vantaggi offrono queste lavorazioni sui materiali?

I principali vantaggi offerti dalla lavorazione dei tecnopolimeri in Setecs comprendono:

- Alta precisione: ogni componente viene lavorato con tolleranze strette per garantire perfetta compatibilità e performance nei sistemi industriali.

- Resistenza e durabilità: tecnopolimeri come PEEK e PTFE sono progettati per resistere a pressioni elevate, temperature estreme, e sollecitazioni chimiche, senza perdere la stabilità dimensionale.

- Flessibilità nelle applicazioni: Setecs riesce a personalizzare ogni componente per rispondere a esigenze specifiche del cliente, garantendo soluzioni su misura e tempi di risposta rapidi.

 

Componenti a disegno customizzati: fresatura di PEEK per applicazioni industriali

Con le nostre fresatrici a 3 e 5 assi, e tornitura CNC, realizziamo componenti customizzati che rispondono alle specifiche esigenze dei clienti, tra cui guarnizioni, snodi, stelle dentate, ingranaggi, giunti e rotori dentati. Ogni pezzo viene progettato su misura, seguendo rigorosi standard di precisione per garantire una performance ottimale nelle condizioni più gravose.

Il nostro processo di fresatura del PEEK prevede l’utilizzo di utensili di ultima generazione che permettono di ottenere tolleranze micrometriche senza compromettere le proprietà del materiale. Questo processo consente la realizzazione di componenti che operano in ambienti ad alte temperature, sistemi a bassa frizione, e applicazioni che richiedono un’elevata resistenza all'usura.

 

Setecs accompagna le aziende nella scelta del miglior materiale plastico – tramite un protocollo di consulenza – in base all'applicazione concreta e agli obiettivi aziendali. Ogni progetto viene co-progettato insieme, con un occhio alla precisione, uno alla sostenibilità.

CONTATTACI

Possiamo guidarti nella scelta giusta!

Il tuo progetto inizia qui

Siamo a tua disposizione!

Parlaci del tuo progetto industriale, risponderemo subito alla tua richiesta.

Contattaci

CHIAMACI

02 84 56 67 74

TROVACI

Via A. Volta, 10/C
20010 Mesero (MI)