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Materie plastiche Peek, tecnopolimeri di qualità indiscussa

Dopo più di 40 anni il Peek mantiene la definizione di polimero ad alte prestazioni. Le proprietà meccaniche e chimiche di questo materiale plastico, lo rendono infatti uno dei più performanti sul mercato.

Alle origini di uno straordinario tecnopolimero

1978: ICI – Imperial Chemical Industries – la nota industria chimica britannica presenta, per la prima volta al mercato, il PEEK conosciuto in chimica come polietereterchetone, un innovativo polimero ad alte prestazioni (HPP).
La sua fama è immediata, si tratta infatti di un termoplastico semicristallino tecnologicamente avanzato che si distingue per un eccezionale mix di caratteristiche. La prima e la più importante è sicuramente la sua elevata resistenza alla alta temperatura fino a +260°, anche in acqua calda o vapore, ma dimostra anche una eccellente resistenza alle basse temperature, fino a -60°.
La sua resistenza meccanica alla temperatura lo rende perfetto per utilizzi che richiedono stabilità dimensionale e resistenza alle fiamme, è infatti un materiale autoestinguente ovvero si carbonizza ma non si infiamma!
Il Peek, a più di 40 anni dalla sua scoperta, è ancora un vero super polimero grazie alle sue innumerevoli proprietà meccaniche e chimiche:

  • resiste ad usura, attrito e naturalmente allo sforzo;
  • possiede stabilità idrolitica;
  • resiste ai raggi X e Gamma, per questo viene utilizzato in ambienti nucleari e industrie chimiche;
  • ha ottime capacità elettriche e buone capacità isolanti;
  • resiste agli agenti chimici.

3 tipologie per un materiale ad alta performance

Le caratteristiche meccaniche del Peek lo rendono uno dei tecnopolimeri più avanzati sul mercato, tanto che le aziende produttrici in questi anni sono riuscite a compiere un grandissimo lavoro di ricerca per valorizzarne le prestazioni.
Il Peek oggi è disponibile in tre diverse formule:

  • Peek naturale estruso, si presenta sotto forma di barre o lastre;
  • Peek mod che si ottiene grazie all’unione di additivi (PTFE o grafite), per ottenere una più elevata scorrevolezza;
  • Peek + GF30 versione del tecnopolimero caricato con il 30% di fibre di vetro (la sigla GF significa Glass fiber) per accrescere la resistenza all’abrasione.

Prestazioni estreme e campi di utilizzo infiniti

Il Peek è un materiale che rivela come la ricerca e la tecnologia abbiano fatto passi da gigante per valorizzare al massimo le caratteristiche già eccezionali di questo tecnopolimero.
Il blend di proprietà meccaniche e termiche, la resistenza chimica alle alte temperature e agli agenti chimici, collocano questo termoplastico semicristallino ai vertici dei materiali più utilizzati nelle produzioni che richiedono prestazioni estreme:

  • Aerospaziale: la sua capacità di resistere alle fiamme e la sua leggerezza lo fanno preferire nella costruzione di componenti per veicoli aerei;
  • Automobilistico: resistenza e leggerezza sono le caratteristiche più importanti nella produzione di veicoli di alta gamma, sostituendo materiali come metalli e altre plastiche;
  • Elettronica: in un ambito in cui si richiedono alte performance, il Peek si rivela perfetto per la produzione di supporti, wafer e circuiti integrati, grazie alle proprietà isolanti rispetto a temperatura, umidità e alta pressione. Altrettanto importante è l’utilizzo nel settore degli elettrodomestici dove viene usato sotto forma di polvere Peek, per creare rivestimenti anticorrosivi;
  • Meccanica: l’ambito in cui il Peek dimostra la sua eccezionale efficienza è quello petrolifero dove viene usato per trasporto e stoccaggio ma anche per la realizzazione di sonde per l’estrazione;
  • Alimentare: è considerato uno dei materiali più sicuri nel settore food & beverage, il Peek infatti risponde a molte delle caratteristiche richieste dalle normative in materia di salute e igiene;
  • Medicale: uno dei suoi impieghi più recenti è quello introdotto nel settore chirurgico e dentistico, dove viene utilizzato per apparecchiature e protesi dove sia richiesto un alto grado di sterilizzazione.

Sin da quando è stato realizzato per la prima volta, il Peek ha dimostrato quanta strada possa ancora essere fatta grazie alle sue proprietà, che non smettono mai di stupire.
Per scoprire le infinite applicazioni di questo super polimero e come possa diventare il materiale preferito per la realizzazione dei tuoi progetti, i nostri consulenti sapranno affiancarti nella definizione di un piano di fattibilità a misura dei tuoi obiettivi di sviluppo.

Ogni parte di una macchina di confezionamento viene progettata per affrontare sollecitazioni meccaniche, pressioni elevate e sforzi termici: queste macchine automatiche sono il motore che alimenta numerosi settori industriali, dove la resistenza dei componenti garantisce alta efficienza e affidabilità. 

Nel cuore di questo processo c'è l'uso di tecnopolimeri avanzati come PEEK, PTFE e POM, che resistono a temperature alte e a cicli di usura intensivi, rendendo le macchine capaci di funzionare in modo continuo senza compromessi. A differenza dei metalli, questi materiali offrono vantaggi concreti: sono più leggeri, maggiormente resistenti alla corrosione e migliorano la durata complessiva dei componenti.

Boccole, guarnizioni o ingranaggi sono tutti componenti lavorati che devono rigorosamente rispettare le tolleranze strette, richieste per il funzionamento impeccabile della macchina. 

La fresatura e la tornitura CNC sono tecniche che Setecs utilizza per ottenere componenti di altissima precisione, ideali per svariate applicazioni industriali.

 

QUALE STRATEGIA ADOTTARE IN QUESTA INDUSTRIA?

C’è una tendenza in forte crescita nel settore delle macchine di confezionamento automatiche: si tratta della sostituzione di componenti metallici tradizionali con materiali plastici avanzati, che offrono performance superiori e una maggiore leggerezza. Questa è detta “metal replacement” e i tecnopolimeri come il PEEK e il PTFE si stanno affermando come valida alternativa ai metalli.

Ad esempio, l'uso del PEEK al posto di componenti metallici negli ingranaggi ha permesso a queste macchine di ridurre i tempi di fermo macchina e i costi di manutenzione. La maggiore durata e la bassa usura dei materiali riducono anche la necessità di sostituzioni frequenti, aumentando così l'efficienza e la produttività complessiva.

Inoltre, l'utilizzo di tecnopolimeri avanzati porta con sé altri numerosi vantaggi, poiché riduce l'uso di metalli pesanti nel lungo termine.

 

Le specifiche nei processi di tornitura e fresatura.

Tornitura e fresatura di tecnopolimeri avanzati richiedono competenze elevate e tecnologie all’avanguardia. La lavorazione di materiali come il Teflon o il PEEK comporta sfide tecniche legate alla resistenza alla temperatura e alle tolleranze di precisione.

  1. PEEK (Polietereterchetone): Materiale altamente resistente, il PEEK viene tornito e fresato per ottenere componenti che sopportano alte temperature, senza compromettere la precisione.

     

  2. PTFE (Teflon): Conosciuto per la sua bassa frizione, il PTFE è ideale per applicazioni dove sono richieste guarnizioni, boccole, e parti di movimento che devono resistere a condizioni di lavoro estreme.

     

  3. POM (Poliossimetilene): Materiale perfetto per la realizzazione di ingranaggi e guarnizioni grazie alla sua alta rigidità e resistenza all’usura. Viene fresato per ottenere componenti di precisione che garantiscono affidabilità nel tempo.

     

Setecs affronta questi processi utilizzando tecnologie avanzate che permettono una lavorazione precisa e senza errori di questi materiali, ottenendo componenti ad alte performance per i settori più esigenti, come automotive, farmaceutico e industria meccanica.

Quali vantaggi offrono queste lavorazioni sui materiali?

I principali vantaggi offerti dalla lavorazione dei tecnopolimeri in Setecs comprendono:

- Alta precisione: ogni componente viene lavorato con tolleranze strette per garantire perfetta compatibilità e performance nei sistemi industriali.

- Resistenza e durabilità: tecnopolimeri come PEEK e PTFE sono progettati per resistere a pressioni elevate, temperature estreme, e sollecitazioni chimiche, senza perdere la stabilità dimensionale.

- Flessibilità nelle applicazioni: Setecs riesce a personalizzare ogni componente per rispondere a esigenze specifiche del cliente, garantendo soluzioni su misura e tempi di risposta rapidi.

 

Componenti a disegno customizzati: fresatura di PEEK per applicazioni industriali

Con le nostre fresatrici a 3 e 5 assi, e tornitura CNC, realizziamo componenti customizzati che rispondono alle specifiche esigenze dei clienti, tra cui guarnizioni, snodi, stelle dentate, ingranaggi, giunti e rotori dentati. Ogni pezzo viene progettato su misura, seguendo rigorosi standard di precisione per garantire una performance ottimale nelle condizioni più gravose.

Il nostro processo di fresatura del PEEK prevede l’utilizzo di utensili di ultima generazione che permettono di ottenere tolleranze micrometriche senza compromettere le proprietà del materiale. Questo processo consente la realizzazione di componenti che operano in ambienti ad alte temperature, sistemi a bassa frizione, e applicazioni che richiedono un’elevata resistenza all'usura.

 

Setecs accompagna le aziende nella scelta del miglior materiale plastico – tramite un protocollo di consulenza – in base all'applicazione concreta e agli obiettivi aziendali. Ogni progetto viene co-progettato insieme, con un occhio alla precisione, uno alla sostenibilità.

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